Oggi vorremmo parlarvi di una bellissima esperienza vissuta da un nostro allievo! 🙂
Daniele è un genietto di appena 11 anni che oltre ad essere un portento in matematica è anche interessato alla robotica! Dato che siamo affamati di tecnologia, abbiamo deciso di parlare della sua giornata a Dublino e della sua ideazione: “la mano robotica”.
Daniele arriva a Dublino dopo aver superato le selezioni di Milano
Oltre ad essere un membro de Il Raduno, frequenta anche altre scuole che lo aiutano a sviluppare la sua creatività e ad alimentare la sua curiosità per il mondo! Grazie all’aiuto di Valeria Cagnina, docente affermata di robotica e tecnologia (potete scoprire di più su di lei e sulla sua scuola al sito: https://valeriacagnina.tech/ ), Daniele ha vinto le selezioni a Milano ed è volato fino a Dublino per presentare il suo bellissimo lavoro al #CoolestProject .
Abbiamo chiesto a Daniele come ha realizzato la sua mano robotica:
“L’ho ideata usando della plastica, creando dei pezzi con la penna 3D, poi ho usato la lenza per canna da pesca per simulare i tendini. Ho usato la scheda Arduino uno, ho collegato tutti i cavi ed ho programmato i potenziometri e servo motori. Per i circuiti è fondamentale usare la breadboard”. Alla nostra domanda su come riuscisse a muoversi la sua mano robotica, Daniele ha risposto: “Si girano i potenziometri che fanno passare più o meno energia per far muovere i servo motori che di loro volta sono attaccati alla lenza. Tirando la lenza le dita si contraggono”.
Non trovate che sia fantastico?
Nonostante la sua giovane età ha già imparato a programmare e a comunicare in inglese come un vero “business man”! Della sua bellissima esperienza, ci parla anche la sua mamma che orgogliosa lo descrive così:” Ha cercato di comunicare il più possibile in inglese. Ha cercato di capire gli altri progetti. Ogni volta che qualcuno si avvicinava incuriosito, si prestava a spiegare (sembrava molto professionale)”.
Daniele è appassionato di robotica e la vuole utilizzare per aiutare il prossimo.
La tecnologia può e deve fare molto per aiutare le persone, soprattutto quelle che sono affette da disabilità. Questo Daniele lo ha capito subito e vuole apprendere sempre cose nuove, per essere pronto alla sfida più importante e impegnativa di sempre: aiutare il prossimo! Senza saperlo, è divenuto promotore di attività onorevoli che ancora ci fanno sperare in un mondo migliore. Daniele è un esempio per tutti i suoi coetanei e per i loro genitori. Non bisogna aspettare di essere grandi per fare grandi cose.
Orgogliosissimi del nostro allievo, lo staff tutto de Il Raduno con questo breve articolo vuole onorarlo, ringraziarlo ed invogliarlo a fare sempre di più per affermare la sua bellissima identità. Vola sempre più in alto Daniele!
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